Le fasi di sviluppo di un progetto di ingegneria nel settore dell'industria farmaceutica

Come abbiamo visto nel primo articolo, la bozza di “Annex 1”, introducendo l’obbligo di fornire una strategia di controllo della contaminazione, rende estremamente importante la fase di progettazione del nuovo stabilimento farmaceutico (o dei componenti a diretto contatto con la produzione di farmaci).
Questo articolo illustrerà quali sono le principali fasi richieste nel progetto di una “fabbrica farmaceutica”.

La fabbricazione di prodotti farmaceutici deve avvenire secondo le procedure GMP (Good Manufacturing Practices) e la progettazione, o meglio il processo di ingegneria alla base di un impianto farmaceutico o di un singolo reparto, può essere definito come il processo da adottare per sviluppare una “funzionalità intenzionale” per un insieme esigente di requisiti operativi.

L’ingegneria per l’industria farmaceutica comprende la progettazione e la costruzione di strutture destinate a scopi speciali che operano nel rispetto delle GMP e coinvolge l’ingegneria dei permessi, l’ingegneria strutturale e impiantistica oltre ad altre discipline necessarie a concepire e documentare le soluzioni tecnologiche necessarie per ottenere specifici requisiti funzionali.

Il Project Manager dell’industria farmaceutica è la persona responsabile della scelta della società incaricata di progettare la nuova struttura farmaceutica GMP, di convalidare la struttura e le procedure e di redigere un piano di gestione e manutenzione.

Il processo di progettazione deve iniziare con un’analisi dei rischi (QRM – Quality Risk Management secondo la bozza ANNEX 1) estesa a tutte le sfere di influenza che possono influire sulla costruzione dell’impianto GMP:
  • Processi autorizzativi: permessi di costruzione, prevenzione incendi, autorizzazioni ambientali, ecc.
  • Processi normativi: GMP (dettate dall’AIFA e dal nuovo ANNEX1 – Draft). Continuità aziendale: impatti del processo sulla viabilità interna, sulle utenze (Black / Pharma / FEM), sulla produzione regolare (vibrazioni, logistica dei materiali, flussi di persone).
  • Strategie di approvvigionamento: impatto delle diverse strutture di approvvigionamento possibili sul processo di costruzione, sui costi e sulle prestazioni finali.
  • Sfera sociale: impatto sui servizi per i dipendenti, come mensa, parcheggi, aree di ristoro, ecc.
  • Sfera ambientale: è fondamentale dimostrare la sostenibilità ambientale dell’edificio per tutelare l’immagine dell’azienda farmaceutica. È quindi consigliabile valutare la possibilità, e i costi aggiuntivi, di ottenere una certificazione di sostenibilità ambientale.
Molte aziende, anche farmaceutiche come Pfizer, Bristol Myers Squibb, ISPE, hanno già adottato il protocollo LEED® (per maggiori informazioni sul protocollo: https://www.greeninglab.it/faq-protocollo-leed/).
  • Economico-finanziario: Preassessment Industry 4.0, analisi del flusso di cassa, analisi del ROI.

A questo punto è possibile procedere con lo sviluppo delle restanti fasi di progettazione:

  • Progettazione di base
  • Progettazione dei permessi
  • Progettazione dettagliata

I disegni tecnici e le specifiche sono inizialmente necessari per selezionare e dirigere gli appaltatori, successivamente possono dirigere i processi di messa in servizio e convalida, oltre alle operazioni di costruzione e manutenzione.

Infatti, la produzione farmaceutica è fortemente condizionata dagli impianti HVAC, dalle partizioni interne, come pareti e soffitti, dai sistemi di controllo e infine dalle procedure di avviamento, bilanciamento e calibrazione.

Queste ragioni richiedono che il PM di un progetto farmaceutico GMP controlli, più di ogni altro settore, tutti gli aspetti critici che possono far naufragare il progetto e comprometterne gli obiettivi.

Un PM nell’industria farmaceutica deve necessariamente affidarsi a una società di ingegneria farmaceutica che opera secondo le Good Engineering Practices (o GEP).

Solo così il PM può concentrarsi sulla ricerca di soluzioni innovative che possano predisporre il progetto a futuri e frequenti cambiamenti di destinazione d’uso, non solo nel corso della sua vita ma anche durante la fase di progettazione e costruzione.

Questo articolo è rivolto a chi deve gestire la costruzione di un nuovo reparto farmaceutico.
Il PM deve conoscere molto bene le esigenze per poter gestire la società di ingegneria farmaceutica incaricata.
Il PM deve anche gestire il proprio team interno.
Deve scegliere le imprese di costruzione degli impianti.
Infine, deve supervisionare le fasi di avviamento, messa in funzione e convalida, assicurandosi che non ci siano intoppi o errori che possano compromettere i risultati finali attesi.

PUNTO DI CONTROLLO N.1
Il team di progetto DEVE avere un Project Manager ingegneristico con esperienza nell’ingegneria di strutture GMP!

Il prossimo articolo vi presenterà la lista di controllo contenente le 28 condizioni chiave che dovrete includere nelle specifiche per gli incarichi della società di ingegneria incaricata di realizzare il Vostro impianto farmaceutico GMP di successo.
L’autore è uno dei soci fondatori della società di ingegneria Planex s.r.l. dal 2002 e da oltre 30 anni si occupa di processi di ingegneria di impianti ed edifici farmaceutici. La sua carriera inizia nel 1989 con le attività di progettazione e costruzione di un nuovo reparto di prodotti iniettabili liofilizzati della società Lepetit, all’epoca appartenente al gruppo DOW Chemical, e prosegue oggi con la progettazione e la direzione lavori del nuovo sito produttivo M. Polo del Gruppo Zambon, il Masterplan del sito di uno stabilimento ITALFARMACO S.p.A, la realizzazione di un nuovo reparto produttivo di Fresenjus Kabi S.p.A., vari interventi all’interno del centro di ricerca EVOTEC Aptuit di Verona. Nel corso della sua carriera ha lavorato anche su altre tipologie di edifici estremamente complessi; ha curato la realizzazione del nuovo sito produttivo del Pastificio Rana S.p.A. a San Giovanni Lupatoto – Verona, il nuovo padiglione dei Cetacei per l’Acquario di Genova, il collaudo dei sistemi a torre Isozaki Allianz a Milano e molti altri.

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